«Quando la mente, l‘intelletto e l’ego sono sotto controllo, liberi dai desideri, così da riposare nello spirito interiore, l’uomo diventa uno “Yukta”, uno in comunione con Dio. Una fiamma resta immobile quando non vi è vento, così è lo Yogi che controlla la mente, l’intelletto ed il Sé, rimanendo assorbito nello spirito dentro di lui. Quando l’agitazione della mente, intelletto e il Sé è immobilizzata attraverso la pratica dello Yoga, lo Yogi, tramite la grazia dello Spirito che risiede in lui, trova la pienezza. Allora comprende l’eterna gioia che è al di là dei sensi che la sua mente non può cogliere, vivrà in questa realtà e mai tornerà indietro. Ha trovato il tesoro maggiore di tutti, non vi è nulla di più grande. Colui che ha raggiunto ciò non verrà più toccato dal dolore…»
Sree Krishna
Mahavatar Shiva Goraksha Babaji ha donato all’era moderna l’Alchimia Divina del Kriya Yoga, che accelera l’Evoluzione Spirituale del ricercatore sincero verso la realizzazione del Sé.
Il Kriya Yoga è una meditazione che si basa sul respiro. Il movimento ascendente del Prana espande la Coscienza dell’Anima, mentre l’azione discendente dell’Apana brucia il karma precedente e quello che si accumula nel presente. Queste correnti di respiro pran-apanico dissolvono i semi del karma potenziale e contemporaneamente evolvono e trasformano la mente in Coscienza Divina.
Il Kriya Yoga Shiva Shakti è più di un modo di vivere, è l’Alchimia Divina che trasforma la mente e la fonde nella luce pura della Coscienza.
Yogiraj SatGurunath Siddhanath è un Maestro pienamente realizzato, manifestazione della compassione, dell’amore e della saggezza universali. Nato a Gwailor, India, il 10 maggio 1944, trascorse la sua giovinezza in Himalaya con i grandi Nath Yogi, alla cui presenza realizzò l’armonia che unisce tutte le forme di Yoga e di religione. La sua trasformazione culminò con la profonda e personale esperienza di Shiva Goraksha Babaji, che lo invitò a diffondere il Kriya Yoga.
Attraverso l’organizzazione no-profit Hamsa Yoga Sangh da Lui fondata, Yogiraj trasmette all’umanità il Suo messaggio di Pace in Terra attraverso la Pace Interiore ed è l’unico Maestro noto in Occidente che dona trasmissioni Pranapat, Shivapat e Shaktipat. Yogiraj inizia al Kriya Yoga Kundalini e insegna il Siddhanath Surya Yoga agli aspiranti spirituali di tutto il mondo, recandosi agni anno in Inghilterra, Germania, Italia e Stati Uniti d’America. Attualmente risiede a Pune, in India, in un ashram nella foresta della valle Sita Mai.
«Quando si mettono le mani della mente sugli occhi dell’anima e si piange poiché non si riesce a vedere niente, allora il Guru ricorre a diversi stratagemmi e tecniche per rimuovere le mani della mente dagli occhi dell’anima per poter vedere lo spirito eterno che risiede all’interno dell’essenza dell’anima.
Il Guru è il portatore della gravità spirituale, gu – radicata essenza spirituale e ru– divino sacro spirito dell’ anima, il Guru, la gravità, colui che ha il peso spirituale, colui che attraverso la virtù della sua gravità porta la verità spirituale che risiede all’interno delle altre anime alla massima espressione. Quel maestro che può portare l’essenza spirituale di altre anime a sbocciare pienamente è chiamato Guru .
La massa intensa crea disordine nello spazio tempo e sopraggiunge la gravità, la gravità intensa ordina il tempo e lo spazio per far nascere la creazione e al contempo li dissolve per farli riassorbire nel gurutva stesso. Il gurutva è all’origine della creazione e nel gurutva la creazione si dissolve…
Gurur brahma gurur vishnu
gurur devo mahesh varah
gurur sakshat para brahma tasmai
shri gurave namaha
Om gurur brahma, la creazione, gurur vishnu, la preservazione, gurur devo mahesh varah, risoluzione redenzione finale; gurur sakshat para brahma tasmai, che rappresenta la nuda singolarità, shri gurave namaha, in egli ci rifugiamo.
Guru, il creatore, Guru il conservatore, Guru, il più grande rigeneratore spirituale, Guru l’autentica divinità, a tale uno mi abbandono, io mi inchino, Om….
Così abbiamo l’esalazione-rechak, in cui Brahma esala la creazione, il kumbak, la ritenzione con cui Vishnu preserva la creazione, e il purak, con cui il signore supremo Shiva redime l’essenza ultima della creazione nella realtà assoluta. Questa è la trinità, questo è il metodo scientifico su cui gli antichi yogi dell’India hanno meditato e che ci hanno donato, il resto è aldilà della nostra comprensione, la realtà assoluta di cui non sappiamo nulla, che è in ogni luogo e da nessuna parte contemporaneamente, ciò che chiamiamo dio, che è ovunque, in nessun luogo, qui ora».
Tratto dagli insegnamenti di Yogiraj SatGurunath Siddhanath